Ciò che è stato e ciò che sarà

Continuando questo breve e grossolano viaggio attraverso le varie epoche della storia legata all’arte, ecco che arriviamo ad un periodo ancora lontano…

L’arte CAROLINGIA, è l’espressione della cultura promossa in Europa alla fine del VIII secolo (siamo ancora molto indietro con i secoli) da Carlo Magno, il Re dei Franchi e del Sacro Romano Impero, il quale avviò il recupero dei modelli dell’arte classica Bizantina, in contrapposizione alle culture barbariche e islamiche.

Ovviamente ci sarebbe ben altro per approfondire certi argomenti, questi sono solo un breve spunto per cavalcare velocemente i secoli di storia dell’arte…

per capirci un poco di più….

E arriviamo quindi a incontrare l’ ARTE ROMANICA

A partire dall’XI secolo (come niente, abbiamo superato altri 3 secoli) l’Europa conosce una nuova fase di sviluppo.

Una civiltà che si rinnova, affida alle manifestazioni artistiche il compito di affermare i suoi valori.

Perciò, un nuovo stile si propaga un po’ ovunque, si tratta dello stile Romanico.

Pavia, Basilica di San Michele, arte romanica

In tutte le regioni, l’arte romanica recupera gli elementi stilistici dell’arte classica romana (e infatti, gli architetti utilizzano archi a volte, a crociera e semicolonne addossate a pilastri (qui qualcuno che ha fatto studi di architettura ne saprà molto di più) …

Gli scultori e i pittori comunque si richiamano alla forza comunicativa in questa unità stilistica.

Così, artisti latini, bizantini e arabi, viaggiando per le diverse città, ci lasciano testimonianze delle loro opere e acquisiscono nuove conoscenze. E’ per questo che lo stile romano presenta caratteri comuni in aree anche lontane fra di loro, pur salvaguardando le tradizioni artistiche locali.

e chi non conosce l’arte Gotica?

Duomo di Milano, esempio di arte gotica

Nella seconda metà del XII secolo, in Francia, ebbe origine l’arte Gotica, esattamente nella regione de l’Ile-de-France, e si diffuse nell’Europa centro-settentrionale nonché in Italia.

il linguaggio della classe borghese

il Gotico fu l’espressione dei ricchi commercianti e banchieri, pronti a contribuire alla realizzazione di grandi opere pubbliche per accrescere il loro prestigio e quello della propria città.

Infatti, le grandi cattedrali gotiche con la loro imponenza, sono espressioni tecniche, innovative che applicavano principi fino ad allora impensati.

Enormi vetrate colorate ad opera dei grandi maestri vetrai del Gotico e non solo

Attraverso i vetri colorati, la luce filtra all’interno creando un’atmosfera irreale e di grande impatto. Il gioco di colori che penetra nell’edificio si contrappone al buio. E’ così che si può cogliere la bellezza delle vetrate inondate di luce, che sembra dilatarsi facendo risaltare i colori nella penombra dell’ambiente

cattedrale di Gloucester (Regno Unito)
MOSCHEA NASIR AL-MULK (SHIRAZ IRAN)
Kings-Chapel-Cambridge
La bellezza della luce
Notre dame de Paris
Gran-Hotel-Ciudad-de-Mexico

Le cattedrali gotiche, con le loro grandi altezze, suscitavano un senso di smarrimento e di vertigine.

Nelle arti figurative, emerge la ricchezza delle immagini ottenute mediante un uso decorativo della linea e una raffinata perizia tecnica.

La decorazione delle vetrate richiede abilità e competenze specifiche, tramandate attraverso generazioni . In età gotica, questa tecnica ha dato origine ad una vera e proprio professione, quella dei PITTORI VETRAI.

Spero che l’articolo sia piaciuto, presto un prossimo passo attraverso l’arte nei secoli.

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