lavinia Fontana

VORREI TANTO CAPIRNE QUALCOSA

Da una vita intera, amo disegnare e dipingere, fin da bambina sono sempre stata affascinata e incantata dalle immagini e dai colori.

Le pagine dei miei diari, prima ancora di racchiudere le foto dei cantanti o degli attori dei fotoromanzi dell’epoca, erano pieni di Topolino, Paperino e i personaggi Disney che riproducevo con diligenza dai giornalini.

Quanto impegno ci mettevo….

Ma la vita funziona così…..

è necessario essere realisti e mi sono dovuta dedicare ad altro….di sicuro meno artistico, ma necessario, dimenticando la voglia di conoscere che storia ha l’arte (a dire il vero, la storia in generale era una materia che non amavo affatto)

Mai avrei pensato di poter provare in seguito questo desiderio di conoscere almeno un po’ questa materia.

Una materia davvero immensa, la storia dell’Arte

Per chi non è stato uno studioso attento come me, è difficile collegare le varie fasi. Ma essere in grado di capire e interpretare i monumenti e le opere che viaggiando, spesso guardiamo con non troppa, anzi proprio poca attenzione….beh, capirne il valore e provare l’emozione che esse possono trasmetterci , ha davvero del valore aggiunto.

Poichè, l’arte ci fa sentire parte di qualcosa, ci fa sentire parte della storia, ci permette di condividere le nostre esperienze, sia da artisti che da fruitori e di conoscere le nostre emozioni.

Non tutti si commuovono davanti a un’opera d’arte, ma spesso, per chi li apprezza, i dipinti rendono felici, sorprendono.

Certi sono piacevoli e rilassanti. I migliori sono splendidi, di incantevole bellezza — anche se, in realtà…. solo per qualche minuto, poi passiamo ad altro. (Ma molti artisti, di molti periodi, sarebbero disgustati dal nostro contegno)

emozionarsi davanti un’opera d’arte

L’incapacità di provare emozioni intense….

Questa è una questione incomprensibile. Vorrei capire perché sembri normale guardare opere straordinarie eseguite da artisti di enorme ambizione, e liquidarle con qualche ironico commento. I dipinti sono forse null’altro che belle macchie sulle tele? Che cosa significa affermare che si amano i dipinti eppure sentire così poco? Se i dipinti sono tanto importanti — di altissimo valore, riprodotti, curati, guardati tanto spesso — non è strano che solo a fatica si riesca a stabilire con essi un rapporto emozionale?

Forse la risposta è proprio questa….

Conoscere qualcosa in più ci permette di capire quali sono state le motivazioni che hanno spinto i grandi protagonisti della pittura a dipingere, a sperimentare, a una determinata scelta di soggetti o di colori e ad acquisire più sensibilità e apprezzamento delle loro opere, comprenderne l’immensità.

E quindi, non finisce qui……………………………..

ci voglio provare in modo semplice, il più semplice possibile, a ripercorrere questo immenso tragitto, fatto di illustri, geni o folli artisti, uomini e donne che hanno vissuto prima di noi. FOLLOW UP!!!!! A PROSSIMAMENTE!

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