Sarà successo quasi a tutti di pensare di voler essere così’ brava come un’amica, così bella e magra come quella tipa nelle foto che sfoggia su Fb, e con questo intento abbiamo pensato di fare determinate cose per prenderci cura di noi, mentre in realtà, facciamo esattamente il contrario.
Lo so, questa sembra essere un’affermazione piuttosto assurda, sembra sia impossibile fare del male a noi stessi.
Eppure, cosa si potrebbe pensare della ragazza che pur di aderire a certi canoni estetici che la società in molti modi ci impone, sopporta qualsiasi cosa e ad esempio si ammazza con diete e palestra ?
Farebbe di tutto, pur di rappresentare, soprattutto sui Social quel tipo di persona da cui prendere esempio, dalla quale trarre ispirazione nella cura del proprio corpo o per altri aspetti.
Purtroppo, oggi più che mai, l’aspetto fisico è considerato è la prima cosa presa in considerazione quando si valuta una persona.
Tuttavia, in realtà, non è certo una fotografia che mostra l’aspetto esteriore di una persona che può farti comprendere anche la sua emotività spirituale e mentale.
PIACERSI O AMARSI?
Spesso vengono confusi i due concetti.
Piacersi è un sentimento che pone una condizione, qualcosa che si prova, a patto che….ad esempio, abbia perso quei chili di troppo, abbia raggiunto determinati obiettivi.
Amarsi invece significa accettarsi per ciò che si è, come quando si ama una persona incondizionatamente.
Non è che se il partner fa qualcosa che non ti piace, allora tu puoi decidere di non amarlo più…
Purtroppo però, molto spesso noi siamo abituati a doverci piacere per poterci amare.
Quindi, a seguito di questo, spesso si entra in quella sfera in cui pensi: non mi piaccio, perciò non mi amo, perciò mi tratto male e alla fine mi piaccio ancora di meno !!!
No ragazzi, questo no.
Bisogna ripartire dalla base, amarsi incondizionatamente,
amarsi per ciò che si è e quindi trattarsi bene e prendersi cura veramente di noi stessi.
Amare se stessi non è un atto di egoismo, è l’unico modo per fortificare l’amore per gli altri.
Se arriva un momento in cui ti senti in colpa, confuso o frustrato, nonostante tutto ciò che stai facendo…allora fermati un attimo e chiediti perché.
Lo stai facendo davvero per te?
O per soddisfare ciò che gli altri si aspettano da te?
Bisogna provare ad ascoltarci da dentro e fare il più possibile ciò che amiamo fare, per poter amare noi stessi.
- Quindi, osservati e impara a conoscerti
- Prova a concentrarti sui tuoi lati positivi.
- Cerca di migliorare e correggere i lati negativi.
- Non aver paura di chiedere aiuto.
- Pensa a tutte le volte che ce l’hai fatta!
Questa è la terapia che dovremmo seguire. In questi giorni in cui possiamo fare poco altro che stare molto più tempo con noi stessi, cerchiamo di riempire il tempo facendo ciò che ci piace e che ci fa stare bene.
Perchè, se non ci amiamo noi, chi altri può farlo meglio al nostro posto?
E se non siamo in grado di provare amor proprio, come possiamo pretendere di essere in grado di amare qualcun altro?
Se vi ha fatto piacere leggere questo articolo, potete lasciare la vostra riflessione.
(fonte: Alice Bush – Ritualmente.com – benessere360)